30.6.06

le.. LeoManie™ !

Vista la magnifica idea di Gusmy, e visto che prima o poi un post volevo fregarglielo io :D ecco qua tutte le manie e le particolarità (scritte a ruota libera) del sottoscritto.. fatemi sapere!!

!!GO!!

- Mi mangio le unghie di continuo.
- Più che altro mi piace staccarmi la pelle sulla punta delle dita, intorno alle unghie, e masticarla lentamente tra un canino e l'altro o_O
- Lascio tutti i vestiti sulla sedia che ho in camera, le magliette/camicie sullo schienale e i pantaloni sul cuscino, in modo da avere alla fine della settimana un mucchio osceno di roba da mettere a posto
- Spesso canticchio tra me e me mentre cammino per strada, oppure mi viene da pensare a cose che mi sono successe che mi hanno fatto morire dal ridere, e allora vado camminando con una smorfia soffocata in faccia per non sbottare a ridere da solo come un coglione
- Mi guardo a luuuuuungo davanti allo specchio in occasioni in cui non potrei assolutamente permettermelo (tipo alle 2 di notte quando dovrei DECISAMENTE pensare di andare a letto)
- Faccio scattare di continuo il tendine della mia caviglia destra, che posso controllare volontariamente... tictactictactictac!
- Odio sentire le porte lasciate socchiuse che continuano a sbatacchiare senza chiudersi in balia di una leggera corrente d'aria... di solito mi alzo talmente infuriato e le chiudo sbattendo talmente forte da far venire giù il muro :D
- Un pacchettino di caramelle non dura molto con me. Soprattutto i Tic Tac (durata massima stimata: 10 minuti) o le Menta fredda (se arrivano a 5 minuti è grasso che cola)
- Sono un mentolo/eucaliptolodipendente.
- In pizzeria, prendo solo la pizza alla Diavola, ma senza mozzarella
- Ogni mattina vado al bagno e guardo in alto dalla finestra. Se è nuvoloso parte automatica una bestemmia.
- Se piove, ne partono due o più.
- Se piove a vento, servirebbe un preventivo.
- Colleziono elefanti. In anni di raccolte, ne ho accumulati circa 200, di ogni forma, materiale, colore e dimensione. Fanno bella mostra in una vetrina in camera mia. Il capostipite, "Antino", è conservato gelosamente in una scatola sepolta nell'armadio.
- Mi piace camminare nella nebbia.
- Mentre cazzeggio con la chitarra, mi capita di ripetere all'infinito certi giri di accordi. Se sono triste, di solito la sequenza è RE LA- MI-, mentre in casi normali passo a DO FA SOL.
- Adoro i tramonti di fine agosto/settembre. Sembra di entrare in un'altra dimensione mentre i lunghiiiissimi raggi del sole avvolgono ogni cosa di una splendida aura dorata.
- Da quasi un anno, la mia posizione mentre dormo è: pancia in su, testa leggermente reclinata a destra, braccio sinistro lungo il corpo, braccio destro sotto il cuscino
- Prima di andare a dormire, è TASSATIVO che le coperte siano RINCALZATISSIME e TIRATE, altrimenti non mi addormento, in preda a un attacco di Parkinson acuto e temporaneo O_O
- Odio il fumo. E chi si appuzza e si rovina fumando.
- Non bevo né vino né birra : non mi piacciono! Altri alcolici si però. Basta che siano sfacciatamente dolci, accetto qualunque gradazione :D
- Durante la notte devo assolutamente creare il buio più assoluto in camera. No buio, no nanna. In altre occasioni, posso pure dormire sotto la palla stroboscopica di una discoteca
- Ho un sonno di piombo. Non mi sveglio con nulla. E NE VADO FIERO :D
- Una mia doccia media dura 40 minuti. Da 50 minuti a un'ora se devo farmi la barba.
- Ho la lingua avvelenata. Dal primo momento che conosco una persona nuova, noto ogni suo particolare e soprattutto ogni suo difetto, per poi darci giù tutto l'acido possibile
- Quando viaggio in treno, all'andata mi siedo sempre rivolto verso il senso di marcia; al ritorno normalmente seguo la stessa linea di pensiero, escluso quando voglio fare il nostalgico :P allora mi metto seduto dall'altra parte!
- Mentre vado a lavoro, seguo sempre esattamente la stessa strada, senza cambiare una virgola
- Ogni notte, non riesco ad andare a letto prima delle 2
- Il mio umore di frequente fluttua pericolosamente da picchi altissimi a picchi bassissimi
- Invidio le persone tranquille e placide, e che hanno quella forza di volontà di base che gli permettono di poter fare di tutto
- Non di rado smoccico tutti i plettri che ho in mio possesso
- Colleziono musica dai cartoni animati.. ho svariati cd originali e circa 150 videosigle *__*
- Alterno fasi di totale abbandono a (rare) fasi di attacchi di perfezionismo acuto che mi portano a ripulire mezza casa
- Adoro le coccole....
- Mi piacciono svariati tipi di frutta, ma non ne mangio quasi mai
- SONO NUTELLODIPENDENTE
- La mia mente fa "voli imprevedibili ed ascese velocissime" su qualsiasi argomento (cercare: "seghe mentali" nei post di qualche mese fa)
- In chat uso solo il mio ristrettissimo set di faccine, rigorosamente testuali. Ovvero:
:) :( :| :\ :D :P XD ^^ ^^'' U.U o__o o_O O_o O_O *__* -__- .__. -.- è_é é_è :3
- Odio chi scrive con le k e chi usa un milione di abbreviazioni idiote. Io uso UNICAMENTE la significativa e veramente sintetica "cmq".
- Inframezzo spesso pezzi di frasi in lingue diverse mentre parlo. Le combinazioni più gettonate sono:
.Iniziare una risposta con "Oui, parce que.."
.Se mi chiamano, rispondere con はい (HAI!)
."What che cazzo ne so" o "I don't sacc"
."Je ne sais pas"
."Qu' il est beau.."
."What the fuck!?"
."..mais qu' est-ce que tu dis.."
."Qu' est-ce que il passe?"
.....
- ODIO LO SPORT, soprattutto IL CALCIO
- Di solito mi scatto foto. L'iter che una mia foto di pubblico dominio segue di norma è un corso di sopravvivenza plurima a: una severissima selezione tra altre 50 foto; un meticoloso fotoritocco; una spietata postproduzione; ridimensionamento, ritocchi finali e varo con tanto di lancio della bottiglia di champagne.
- Il sito pornazzo di turno non manca mai nella mia cronologia
- Vivo di musica.
- Ogni giorno controllo allo specchio se sono nati capelli nuovi e/o i superstiti sono ancora tutti là
- Per ogni scatola nuova di medicinali che vedo in casa, vado a leggermi tutto il foglietto per sapere il nome del principio attivo, come funziona e perché, gli effetti collaterali etc
- 7 volte su 10 devo alzare il telefono di casa, comporre il mio numero e individuare dove cacchio ho infilzato il cellulare!!
- Non vivo senza pc.
- Quando scrivo pagine web, non riesco a non seguire lo standard XHTML 1.0 Strict
- Spesso tamburello a ritmo le unghie sul tavolo (ovvero con il dorso della mano rivolto verso il basso, visto che le unghie non sporgono perché le cannibalizzo :P )
- Io Accumulo. Un formicaio mi fa una pippa.
- Ogni tanto devo tirare fuori i miei vinili, accendere il giradischi ed ascoltarli tutti
- Un mio pensiero fisso è quello di farmi prima o poi i capelli come Matt Bellamy qualche anno fa.
- Adoro essere baciato sul collo... soprattutto davanti..
- Salgo le scale esclusivamente 2 alla volta
- Quando mangio tengo la forchetta/il cucchiaio come un badile

28.6.06

commutare.

Pensavo....
Mi sono riletto tutto il blog, dal primo post ad oggi. E' una cosa che mi piace fare spesso, ma stavolta l'ho fatto con un occhio più attento.
Nel mio modo di scrivere ho attraversato varie fasi. Dai primi timidi post di presentazione, alle prime esternazioni un po' più profonde, come quando parlo dei miei particolari modi di vedere e analizzare le cose.. all'entrata ufficiale del blog nella mia vita, l'abitudine di scrivere 2-3 post a settimana, a volte cercandomi un argomento, a volte seguendo l'attimo di infervoramento.. poi la stasi dei primi periodi di lavoro, per poi ricominciare peggio di prima a vomitare qui tutti i miei sfoghi. Dopo i casini di gennaio, la qualità del blog è andata crescendo in modo inversamente proporzionale al mio umore e alla mia condizione, devo dire. Ultimamente (ultimo paio di mesi) mi capita sempre più spesso di rileggere un post e pensare "ma che cazz, ma sta roba l'ho scritta io??!" :D
Mbè cosa voglio dire? cos'è autopubblicità? nono!
Voglio solo far notare che tutto questo fiume di parole che ora mi ritrovo gentilmente ospitato dal network di google, è stato generato principalmente da profondi stati di depressione e da sentimenti negativi. Certo, sicuramente a forza di scrivere ho anche acquisito un certo livello qualitativo, la parte creativa di me l'ho sfruttata, e tanto. E in più, allo scurirsi del mio umore, ho ottenuto dei picchi di "arte" :D che (almeno io) considero veramente buoni e soddisfacenti.
E allora pensavo. Io posso avere la chance di cambiare finalmente la direzione della curva del mio umore. Chissà.... e se io iniziassi a scrivere non più basandomi sul negativo..... ma sul positivo? Riuscirò a passare dalle atmosfere cupe ispirate da sentimenti apocalittici... a delicate armonie basate sulla gioia, l'amore, la vita? Cambiare alimentazione al Generatore Di Sentimenti...

Io ci proverei. Stasera, prima iniezione. E' un medicinale, usare con cautela.

L'effetto è imprevedibile.

24.6.06

un giorno da ricordare..

ROMA!!
Roma Roma... ma quanto sei magica? Ogni volta che prendo quel treno posso star sicuro di ritrovarti lì distesa sui sette colli, pronta ad offrirmi un'altra magica indimenticabile esperienza...
E oggi, occasione davvero speciale. Per la prima volta, partecipo al Gay Pride. Non solo....


...oggi, ho avuto l'immenso piacere di avere come accompagnatore una persona davvero speciale. Chi è? Chi è? XD
Ma è il famoso R.! Ovvero il fenomenale Rossano, già comparso nel blog in missione segreta sotto il nick di Rox :) Anche per lui era il primo Pride. Ci siamo incontrati con un altro gruppetto di sue conoscenze (tutti simpaticissimi, ovviamente.. ^^) e, dopo esserci muniti di scorte idriche e cappellini (madò che chioppo de caldo), abbiamo seguito i coloratissimi carri che sfilavano per le vie di Roma, tra musica, balli, risate, fischietti e paillettes.


Io e Rox eravamo lì a goderci questa nuovissima ed esaltante esperienza. E' bello il Pride, viva il Pride. Non è assolutamente come i tg e i "benpensanti" vogliono farcelo passare.. facendo leva sull'atavica paura del diverso stampata in profondità nell'essere umano, ovvero come la solita "carnevalata", una parata di finocchi, etc etc. Penosi. AN ha già organizzato un Family Pride, una specie di antagonista del Gay Pride. STUPIDI. SUBDOLI. Il Family Pride si celebra normalmente, nella vita di tutti i giorni, nelle strade, nelle case. Gli omosessuali devono nascondersi, devono scappare. Sono principalmente considerati dei difetti della natura.
NIENTE DI TUTTO CIO'. Ci siamo, e ci siamo sempre stati, e siamo tanti. Nonostante tutto ancora ci si vede costretti a nascondersi. Tutto questo deve finire... ecco il perché di una manifestazione così appariscente e sopra le righe... deve poter gridare: SIAMO 6 MILIARDI E MEZZO AL MONDO, SIAMO TUTTI DIVERSI, OGNI INDIVIDUO E' UNICO E IRRIPETIBILE E VA RISPETTATO COME CHIUNQUE ALTRO..


E' questo il vero spirito del Pride. Dunque, viva il Pride. E viva l'amore.

Ah, a proposito: Rox.... ti voglio tanto bene... e ci rivedremo presto, prestissimo spero ^^

Un bacio a tutto il mondo...

20.6.06

mesto.

Ve la ricordate la Macchina Dei Pensieri A Spirale Infinita? Stasera rieccola, ad un certo punto si è lentamente riattivata. Non posso neanche ascoltare la musica in pace, il suo continuo "vrrrrrr" crea un disagevole sottofondo.

I ricordi, le considerazioni, circolano sul nastro trasportatore. E lei macina, macina... e i vapori scuri tingono lentamente le pareti di fuliggine..

Le chitarre sono mute...

Siedo qui, da solo. Me stesso come unica compagnia..
E' una compagnia che dopotutto mi piace... solo che vorrei tanto staccarmene..
E' imbarazzante.. no, basta, non voglio più guardarti in faccia.
Giro lo sguardo. Nel nulla.

Sospiro.

18.6.06

sfogo.

No. Mi sono alzato, mi sono messo la tuta da battaglia. Ho preso la bicicletta e ho fatto la fuga su per i monti, pedalando come un ossesso. Mi sono fermato su quello sperone di roccia che mi piace così tanto, sembra quasi la Rupe dei Re del re leone. Un attimo di meditazione e giù defilato per la discesa, lasciando che il vento mi insordisca le orecchie. E poi, una preziosissima telefonata a R. . Avevo davvero bisogno di sentire la sua voce.... infatti con un secondo mi ha cancellato tutta la base di disperazione che mi impregnava in ogni parte... R.... _I LOVE YOU_ di persone come te non ce ne sono altre al mondo!!
Poi di nuovo giù per i tornanti fino a arrivare a casa. Ma qualcosa ancora non stava a posto....
Ho messo su tutti i cd dei Muse, e mi sono messo a cantare a volume altissimo tutte le canzoni più urlanti, rabbiose e disperate del magico trio. Cioè approssimativamente in quest'ordine:
Darkshines
Newborn
Megalomania
Sunburn
Muscle Museum
Showbiz
Escape
Futurism

Ora sono sudato come un maiale. Ma rilassato U.U

Vado a farmi una doccia. Bye.

nuova implosione

sto venendo a sapere delle cose proprio carine su di carlo. ad esempio che ha iniziato a prendermi per il culo dietro le spalle, o che ha cancellato il mio numero dal cellulare.

mi tremano le gambe, mi devo sedere. ho la vista annebbiata.

15.6.06

Brain Report #150606_2358


"Vorremmo sottoporre all'unità di sicurezza centrale i dati forniti in allegato al rapporto. Essi consistono in dei log provenienti da tutti i Gate a Comando Psichico Volontario, e dalle telecamere a circuito chiuso piazzate nei Settori Umorali principali e intorno al Generatore Di Emozioni. Di recente è stata notata dell'attività sospetta tra queste delicatissime sezioni, e quindi si è deciso per un monitoraggio video più sicuro. Che ha portato alla scoperta di traffici clandestini ad opera di ignoti, di Materia Vergine purissima, dai depositi di Amore e Felicità ai dintorni del Generatore, seguendo un complicatissimo giro per far perdere le proprie tracce. Sappiamo bene di come più volte sono state infrante le misure di protezione del Generatore, costringendolo a bruciare Materia Vergine estranea al contesto, squilibrando quindi tutti gli apparati. Ci appelliamo a voi perché questa volta la situazione è anomala: sembra quasi che l'intero sistema voglia agevolare queste mosse clandestine, impedendoci di svolgere il nostro normale lavoro di ordinamento e monitoraggio. Confidiamo in un aiuto tangibile almeno per scoprire lo scopo di tutte le operazioni sospette compiute ultimamente."
Vi auguriamo un buon giorno,
The Brain Crew"

13.6.06

Oggetto: Cessazione rapporto di lavoro

Il sottoscritto *Leo*, dipendente di codesta Ditta dal 06/09/2006

DICHIARA

di voler recedere dal rapporto di lavoro con contratto di apprendistato della durata di 60 mesi, tutt'ora in atto.
L'ultimo giorno lavorativo sarà il 14 Luglio 2006 come da regolare preavviso dato il 12 Giugno 2006.


Distinti saluti

fabriANO, li 12 Giugno 2006
*firma*







Forse dovrei aprire un parco acquatico... sisi! Dovrò pure sfruttarla sta valle di lacrime no? Madò.... sto messo decisamente male, il blog è sovraccarico di post ultimamente e questo la dice moolto lunga sul mio stato di benessere interiore.. :Non posso consolarmi con niente. E quindi rimango qui, seduto sullo sgabello da fachiro, con un coltello infilzato nel cuore che gira all'infinito a mò di girarrosto. Ah: stavolta c'è qualcuno a farmi compagnia almeno. Lo special guest è il grande ROX, che ultimamente sta sperimentando anche lui la punizione divina nota come Mazzata Psicologica Chiodata Plurima. Vorrà dire che sarà mio socio in affari. Lo assumerò come animatore nella sezione aquagym del parco acquatico.

-_______-

12.6.06

fluttua, fluttua...

Il mio umore sta di nuovo seguendo i cicli di isteresi di qualche tempo fa. Con qualcosa in più: un'ambivalenza e una semischizofrenia mai viste prima...
Tipo oggi. Un po' come le nuvole di merda che vanno e vengono di continuo spinte dall'aria fredda di questi giorni, il mio umore ha altalenato parecchio, finendo in bellezza con una grossa componente di allegria ed eccitazione (ho reincontrato Carlo per caso in giro....) e una grossa componente di profonda tristezza e sconforto (non era esattamente l'aria per andà in paradiso... + tutto l'umore accumulato in questi giorni).
Non si amalgamano, stanno lì, distinte, e si alternano, un po' come l'acqua della doccia di qualche albergo scassato, quando vorresti un getto tiepido e tutto quello che riesci a ottenere sono fiotti gelidi o bollenti che si danno il cambio ogni 2 secondi.
La spiegazione a tutto questo l'ho già scoperta da un pezzo e credo di averne già parlato. Non ho stabilità. Dal momento in cui una persona si trova isolata con sé stessa senza nessuno intorno con cui poter comunicare, in stati di disperazione il suo umore e i suoi pensieri possono entrare in risonanza ed essere sparati alle stelle o gettati nel più profondo dell'inferno.
E allora scrivo, almeno per scaricare un po' di roba dalla betoniera. E se mi trovate monotono, pace. Andatevi a leggere lo spensierato blogghino di eriadan o uno dei/delle tanti teenager under18 tutti presi a chiedersi se quell'occhiata strana di oggi era una dichiarazione d'amore o se gli si era conficcata una fottuta vespa nell'occhio.

la faccia da culo.

Oggi ho raggiunto i miei massimi livelli. Reduce da una serataccia, ho davvero sfoderato il meglio di me. Mentre un altro aggancio si staccava fragorosamente con rumore di ferraglia precipitando con violenza nella nebbia nera dello sconforto, dell'impossibilità e dell'oblio, la mia faccina sorridente è sempre rimasta su come un'etichetta attaccata con lo scotch attack. E' stato davvero divertente.
MOLTO.

Mi verrebbe da urlare un porcoddio così forte e prolungato da svegliare tutto il vicinato nel raggio di 30 km, ma non lo farò. Perché? Ma è semplice, non scalfirebbe neanche un cinquantesimo di tutta la rabbia e la frustrazione che ho in corpo in questo momento. Ve lo ripeto 50 volte, mi serve uno sfogo sostitutivo!

Ah: eviterei di usare l'accetta che ho in garage. Tanto per informazione.

11.6.06

voglio parlare.

Si. Ma visto che per ora presento una compatibilità intrapersonale inferiore al 5%, parlerò con me stesso, mediante il blog.
Pensavo. Chissà il mondo che starà facendo? Gli passerò per la testa ogni tanto? Il ricordo di me, genererà in qualcuno qualche sentimento? Nostalgia, allegria, desiderio... o anche rabbia, fastidio, tristezza? Ci sarà mai qualcuno che mi pensa e poi dice "da quant'è che non lo vedo, fammi telefonare..."?
Sono importante per qualcuno, là fuori?
C'è qualcuno che vorrebbe darmi una pacca sulle spalle? Qualcuno che vorrebbe discutere con me? Qualcuno che uscirebbe per una pizza con me? Qualcuno che si sentirebbe a suo agio in mia presenza? Qualcuno che mi considera indispensabile per qualcosa? Qualcuno che mi considera simpatico, qualcuno che gli vado bene così come sono, qualcuno che apprezza il mio saper suonare la chitarra, qualcuno che trova interessante la mia abilità con le lingue, qualcuno che si sente colpito dal mio spirito tormentato e contorto?

Io dal mio buco scruto il mondo.... mi piace, vorrei tuffarmici. E' univoca la cosa?
..Diman tristezza e noia
Recheran l'ore, ed al travaglio usato
Ciascuno in suo pensier farà ritorno..

9.6.06

a chernobyl inside

Uhm, si si si. Paragone decisamente appropriato.
Qua sto toccando di nuovo uno dei possibili fondi che la VitaDiMmerda© propone, ma l'atmosfera sembra normale. Un po' come prendere il sole su una nave da crociera che sta colando a picco in un covo di squali.
Ho sollevato tutte le barre di sicurezza e disattivato i sistemi d'allarme. La catastrofe potrebbe arrivare da un momento all'altro, e allora si potrà fare molto poco.
Che merda. e basta... e per favore........ :(
basta.... vorrei spersonalizzarmi per un po', sparire, smettere di esistere, ritirarmi in una sacca spaziotemporale in cui nessuno mi farebbe più soffrire, in cui troverei un attimo di respiro.

Invece il tempo va avanti.... e ogni secondo, con me, è sprecato. Mi chiedo cosa ne penserò di questi periodi, tra qualche anno. Che tipo di strascico mi lasceranno. Se potrò dimenticarli, o sovrapporli con ricordi migliori.

qui ci andrebbe la solita bestemmia conclusiva. ma che non scriverò perché non basterebbe. aiutatemi a trovare qualcosa di adatto, grazie!

bye.

4.6.06

pattern emozionali #1

E' sera. Il porticciolo è delimitato da piccole colonnine di ghisa, le catene a penzolare che si riflettono nel mare, qualche centimetro più in basso.
Lastricato. Non ci sono lampioni nella piazzetta circolare. Una panchina lunga per tutto il perimetro del muretto, e dietro, cespugli di macchia e fichi d'india. La luna e il cielo sgombro e stellato.
Quello che fa luce è solo l'insegna e i neon della pizzeria. Viavai di gente, di ragazzi e ragazze. Seduti qua e là, o in piedi in capannelli, chiaccherano, scherzano, si abbracciano, litigano, sbirciano il cellulare.
Senza nient'altro a cui pensare che la giornata di mare appena passata e l'aria d'estate che impregna qualsiasi cosa. Le barchette dondolano. I vasi di piante grasse appesi ai muri, un geco fa capolino sull'intonaco bianco. Musica alla radio, forse di Pino Daniele.
Occhiate di intesa. Occhiate di complicità. Occhiate divertite. Occhiate sognanti o sconsolate.
Profumo di fiori notturni.
E' la notte che è viva e trova in ogni individuo una sua continuazione e sfaccettatura. Nessuno mai saprà cosa è successo tra quelle due labbra su quello scoglio un po' nascosto. E il potersi tenere per mano per l'ultima sera. E lasciarsi trasportare dalla brezza tiepida, lasciarla passare tra i capelli, lasciare spargere intorno i due profumi oramai fusi insieme.
Gli occhi sfavillano nella penombra. Solo per stasera, riflettono il cielo più di quanto possa fare il mare. Un piccolo infinito attimo di magia.




________________________________________
Pattern emozionali : DISCLAIMER. Ogni riferimento a fatti e/o cose è puramente casuale. Non da intendersi come mia esperienza personale. Non da intendersi come verità assoluta. Non da intendersi come quello che normalmente provo per la situazione trattata. Interpretare a piacere. Potrebbe contenere assurdità o improprietà. Potrebbe permettersi qualche licenza di troppo. Da intendere come sbuffi inarrestabili di puri agglomerati emotivi del sottoscritto.

D'in su la vetta della torre antica..

Stride. Come una forchetta graffiata su un piatto, visto che siamo in vena di citazioni. A volte, quando cerco di non pensarci, rimane come un rumore dimenticato di sottofondo. A volte invece, mi basta posarci il pensiero per un attimo per rimanere lacerato. O come stasera, ripetendo la situazione, riattivare tutto l'apparato in grande stile.
Ma perché. Perché?
Perché cosa? cosa voglio chiedermi? dunque organizziamoci.
Forma bruta: io sono in generale inadeguato.
Che vuol dire?
io in mezzo alla gente non ci so stare. è quello che cerco di migliorare di me, ma oltre una soglia minima non riesco ad andare. Ora, questa soglia minima bisognerebbe quantificarla oggettivamente. Perché potrebbe non essere affatto minima, e mi preoccupo eccessivamente di espanderla ancora, oltre la zona in cui dovrebbe essere compito degli altri venirmi incontro. Oppure potrebbe essere davvero minima, e quindi devo allenarmi ancora, se proprio voglio raggiungere dei risultati.
Ma è veramente questa la mia vera natura?
Questa voglia di sociale (relativamente nuova e sconosciuta per me, tra l'altro) è giustificata, posso permettermela, la desidero veramente? O è un nuovo sistema inconscio per autoaffossarmi?
E soprattutto perché sento di aver finito le parole in quanto ci ha già pensato qualcun'altro ad esprimere questo stesso identico concetto?

Gli altri augelli contenti, a gara insieme
Per lo libero ciel fan mille giri,
Pur festeggiando il lor tempo migliore:
Tu pensoso in disparte il tutto miri;
Non compagni, non voli
Non ti cal d'allegria, schivi gli spassi;
Canti, e così trapassi
Dell'anno e di tua vita il più bel fiore.
[...]
Questo giorno ch'omai cede alla sera,
Festeggiar si costuma al nostro borgo.
Odi per lo sereno un suon di squilla,
Odi spesso un tonar di ferree canne,
Che rimbomba lontan di villa in villa.
Tutta vestita a festa
La gioventù del loco
Lascia le case, e per le vie si spande;
E mira ed è mirata, e in cor s'allegra.
Io solitario in questa
Rimota parte alla campagna uscendo,
Ogni diletto e gioco
Indugio in altro tempo: e intanto il guardo
Steso nell'aria aprica
Mi fere il Sol che tra lontani monti,
Dopo il giorno sereno,
Cadendo si dilegua, e par che dica
Che la beata gioventù vien meno.
Tu, solingo augellin, venuto a sera
Del viver che daranno a te le stelle,
Certo del tuo costume
Non ti dorrai; che di natura è frutto
Ogni vostra vaghezza.
A me, se di vecchiezza
La detestata soglia
Evitar non impetro,
Quando muti questi occhi all'altrui core,
E lor fia vóto il mondo, e il dì futuro
Del dì presente più noioso e tetro,
Che parrà di tal voglia?
Che di quest'anni miei? che di me stesso?
Ahi pentirornmi, e spesso,
Ma sconsolato, volgerommi indietro.


Ho questo pregio, io. Ma così esasperato da risultare solo come un pericoloso difetto. Riesco a rimettermi in discussione di continuo, fin dal profondo.

Risultato? solo un mucchio di merda smossa.

1.6.06

grrrwl.

Ok. Abbiamo appurato che sono un maledettissimo metereopatico. Oggi sono così felice che mi impiccherei con una cintura chiodata attaccata a un propulsore di un sottomarino nucleare russo in missione kamikaze. HNNNGH!!!!!!!!!!!!!!
 
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