30.9.10

Le mani sono pronte al loro posto, hanno raggiunto le impugnature, hanno raggiunto i punti di pressione. Posso premere con tutte le mie forze e spaccare tutto dall'interno. Frantumare, lacerare, far sanguinare. Distruggere.

23.9.10

500

Purtroppo sono costretto a ripetermi..

"Ma nel doloroso istante in cui si riaccende la luce... vedi il mondo livido, confuso e allucinato tornare alla sua normalità. Ogni cosa mostrarsi per quella che crudamente è. Gli oggetti non sono più striati di incantesimo, tutto si mostra per come è sempre stato nella realtà. E a te non resta che un malinconico ricordo, di una volta in cui hai potuto volare con tutto te stesso sulle ali di una speranza che ora non si è che semplicemente dissolta come una bolla di sapone."


....e tredici.
Che differenza poi... tra usare i momenti di vita vissuta come solidi mattoni da impilare sotto i piedi per arrivare più in alto e più lontano... a percepire ogni giro di calendario come un'infausta mazzata tra capo e collo, fastidiosa e indesiderata come una bolletta troppo cara.

Certe riflessioni arrivano sempre per ultime. Purtroppo.

15.9.10

GETTARE LE BASI : FATTO
ORDINARE I PENSIERI : FATTO
ACCENDERE I MOTORI: FATTO
PUNTARE AL FUTURO: FATTO
PREPARARSI A FAR FUOCO: FATTO
CONTATTO:

11.9.10

vorrei dirti ora le stesse cose

..
..
Che cosa? ma levati!!!
Secondo me arrivi tardi. E poi? Che tristezza non vedere nulla di applicato!!!Ma comunque, non me ne frega niente. E' la verità.
Voglio ridere, tra qualche giorno.Ma non lo dico certo in tono accusatorio! Sono in pensiero, sinceramente preoccupato.
Che casino.

8.9.10

crysis

Periodicamente, all'improvviso, mitragliate di convulsi battiti d'ali, urla stridenti, con fragore metallico si spalancano le gabbie e i corvi fuoriescono, velocissimi e incontrollati. Il loro becco e i loro artigli attaccano, graffiano, lacerano le carni dall'interno, le loro penne nere portano tenebre e dolore finché... con uno sforzo enorme riesco con la mano a schiacciarli e ributtarli dentro, bloccando di nuovo i lucchetti.

Un'altra è passata. Dovrà finire prima o poi.

4.9.10

caro jacopo

Mi hai commosso. La luce nei tuoi occhi è quella di qualcuno che ha vissuto sé stesso, in un'avventura in cui ha potuto esplorare nuovi mondi, in cui è riuscito a percepire nella psiche e con ognuno dei 5 sensi il flusso di energia che, caldo e potente come un fiume di lava, è entrato in comunione con quello che lo circonda.
E mi hai fatto rivivere una lontana sensazione perduta. Mi hai raccontato del dono dell'intimità. Qualcosa che ti ha fatto brillare.
Tutto l'oro del mondo non varrebbe ciò che ti rimarrà nel cuore di quest'estate.
Ti penso, e sono felice. In bocca al lupo, sempre.

3.9.10

ma comunque

tra un mese e 5 giorni è il mio compleanno.

24 anni.

cosa faccio in questi ultimi giorni da ventitreenne?

2.9.10

non siamo in crisi noi

Sono io in crisi con me stesso.

Ripenso a come stavamo... come forse torneremmo a essere. Penso che si siano create delle ferite che non si cancelleranno. I binari si ricongiungono, in fondo? E io? Dove voglio investire me stesso? Sento un esplosivo bisogno di me. E contemporaneamente sento che potrei buttare per aria qualcosa di così potenzialmente bello. Per poi dimenticarmi di questo pensiero tre secondi dopo: dopo così tanto tempo infatti, non aver trovato il nostro mondo, l'aver perso intimità. Per poi pensare: si ma ho passato quello che ho passato.

Non so neanche io che cazzo voglio. Anzi... solo io non lo so.
 
!