10.11.15

storia di qualche mese in musica.

Goldfrapp - Rocket / Happiness
il fomento dell'incontro iniziale.
Goldfrapp - Alive
la carica incontenibile di sentirsi scoppiare il petto ed essere pronti a duemila a godersi ogni dettaglio.
Goldfrapp - Fly me away
la canzone-simbolo. a questo punto mi hai rubato l'anima e tutto quello che vorrei fare è volare via con te verso orizzonti inesplorati e completamente eccitanti. e vorrei tanto renderti partecipe di tutto quello che provo, ma le farfalle nello stomaco mi impediscono di articolare pensieri compiuti. i due personaggi nel video siamo noi, ci somigliano pure. in moto fianco a fianco, come abbiamo fatto noi. in fuga dalla città grigia verso la libertà e un mondo colorato.
Goldfrapp - Utopia
l'incanto supremo. quando sono con te, mi dimentico chi sono. sta succedendo qualcosa di indescrivibile.
Goldfrapp - Stranger (prima parte)
il sangue pompa violentemente nelle vene, il tuo sorriso è musica, le parole liscie come velluto. tu mi ucciderai dolcemente.
Muse - Mercy
quando torno da casa tua consapevole di aver messo a segno un altro punto. la complicità nei nostri sguardi che mi dà brividi di piacere.
Goldfrapp - Strict machine / Twist
puro sesso, quello che mi ispiri. un'energia inesauribile.
Hole - Malibu
la canzone che secondo me ti descrive. punk, malinconica, dolce, aggressiva e sexy.
Goldfrapp - A&E
sei cominciato a sparire. dove sei?
Goldfrapp - Head first
mi sembra ieri che ci siamo conosciuti. eppure non è così. eppure... mi sento solo un visitatore casuale.
Goldfrapp - Stranger (seconda parte)
lentamente e orribilmente prendo coscienza della realtà. e le parole della seconda parte di questa canzone iniziano a penetrare nel mio cervello come un trapano impazzito. stranger, i dream of you. and stranger... i will never know.

a distanza di tempo, per fortuna molte di queste hanno perso il legame con te. ma non del tutto. il segno che tutta questa faccenda mi ha lasciato è veramente troppo profondo.
Fly me away e Stranger non riesco più ad ascoltarle.
la prima, ascoltata ora, non rappresenta che un sogno infranto di portata stratosferica. ora, è come svuotata da ogni significato.
la seconda, è ora diventata realtà. i will never know, we will never know. su questa canzone, mi è capitato di piangere.

e io, anche volendo, anche sentendone il bisogno, non piango. MAI.






8.11.15

in questo momento sono il messaggio di Arecibo.

3.11.15

però cazzo, non puoi continuare a essere il mio primo e ultimo pensiero della giornata !!!!! non è più per niente piacevole che tu lo sia, mannaggia la madonna porca!!!!!

29.10.15

mi sveglio da un incubo dopo essermi addormentato sul pouf dai troppi pensieri.. ed eccoti là, pure tu là, un altro piccolo incubo. stasera, non mi salvo.

23.10.15

ho voglia di piangere. ho bisogno di piangere.
anche se il taglio è netto. il treno è partito, stavolta per sempre.
l'occasione è buttata. la paura ha vinto. la situazione è stata irreversibilmente timbrata come impossibile da portare avanti.

passerà? si, passerà... ma cazzo... solo tu hai potuto darmi quella tachicardia, quelle speranze, quell'esaltazione, quell'energia.

e chi cazzo ti si scorda.

ciao. "ci vediamo al prossimo incrocio".

19.10.15

non esiste una medicina per tutto. purtroppo.

16.10.15

ma sì... viviamo tutte le migliori avventure nel mio personale cinema mentale.
tutti i "come se", tutti i "se fosse", tutti i "sarebbe", tutti i "chissà", tutti i "magari".
il biglietto è gratuito, gente, entrate pure! vi chiediamo soltanto di inserirvi in vena questa cannula e di gocciolare lentamente sangue per noi sul pavimento. buona visione!

28.9.15

e mò io che dovrei fare.
come mi dovrei sentire?
tagliare completamente i ponti con qualcuno con cui ho avuto a che fare per 6 anni della mia vita, e che tra le altre cose ho anche amato, stimato, convissuto, gradito. certo anche odiato, mal sopportato, giudicato, accusato.
e da cui ho ricevuto ferite enormi, ma a cui ne ho anche inferte.
il karma ormai opera sfacciatamente a ruota libera, e quel discorso di ieri sera ne è l'ennesima prova. nella mia mente mi si sono messi in fila tutti i pezzi, so cosa sta succedendo, so perché ti sei comportato così, so perché ti stai comportando così.
da una parte mi fa male, dall'altra penso con rabbia: "ma si, vai a incollarti con quell'altro coglione, fatti insegnare che vivere la superficialità è meglio di tutto questo!!!"
nessun altro al di fuori di noi può sapere.
ma questo "noi", quanto ha di patologico?
e perché ora mi sento di dover fare qualcosa? ANCORA?

sono
di nuovo
in crisi
 

16.9.15

però, cara ruota della vita, piccolo appunto, potresti non considerarlo tra i casi papabili e mandarmene uno degno senza aspettare altri 6 anni? grazie, tuo Leo.

14.9.15

è proprio come quando arriva settembre. lentamente, impercettibilmente, ma le cose cambiano, inesorabili. il caldo di prima si è staccato dalla terra e si è dissolto. la luce, prima intensa, è impallidita. l'odore della pioggia è diverso, e diventa sempre più frequente. quell'emozione esaltante che vibrava e balzava in petto ogni mattina ha lasciato spazio a una composta sensazione di attesa.
non è neanche autunno. è solo settembre.
e tu mi sei mancato, mi manchi e mi mancherai, piccolo maledetto sorcio de fogna.  poterti rivedere, parlarti e riabbracciarti, anche solo per una sera, stavolta mi ha fatto piacere. più piacere che dolore. ma adesso c'è da tirare avanti.
anche se starò di nuovo in quella ciclica, ricorrente sensazione che così tanto purtroppo mi appartiene. quella sensazione di aver perso l'occasione di vivere qualcosa di bellissimo, e di ascoltarne gli ipotetici eventi come da dietro un muro, e di scorgere i potenziali sguardi come da un lontano vetro oscurato.

è settembre.

10.9.15

madò che panacca. quando cazzo me riprendo.

9.9.15

Mi è capitato di dire : "è il mio uomo".

Siamo seri. Ripetiamo insieme:

MA MANCO PER IL CAZZO!!!

I flussi chimiciormonalisinergicicolinergici hanno sempre spinto per tenerci insieme. I due cervelli, invece, hanno sempre e solo cozzato.
E insieme, cos'è che abbiamo vissuto?
A parte le guerre?
A parte le mazzate?
A parte le ferite?
Certo, troppo facile trattandosi di me, cadere per un pensiero di amore romantico sempreverde e immortale, capace di rialzarsi dopo ogni cannonata.
Solo adesso mi viene da fare questo pensiero.
Non è il mio uomo. E' stato.... un grande amore impossibile.

30.8.15

io volevo te.
intrecciare la mia personalità con la tua.
fare, scoprire, esplorare con te.
ti ho dato accesso a parti di me che in pochissimi hanno avuto l'occasione anche solo di immaginare.
avresti avuto carta bianca. e io mi sarei preso le stesse libertà con te.
con te ho provato di nuovo, dopo anni, l'impulso irrefrenabile di vederti, la felicità di pensare solo a te, la gioia di darti stima e rispetto, la dolcezza di pensarti come prima e ultima cosa delle mie giornate.
si, altre volte mi è capitato di sentirmi così, tante volte è finita e ci sono stato male.
so che poi passa.
però... io volevo te.
e ora non c'è rimasto più lo spazio neanche per un miracolo.
mi manchi.

23.7.15

ottimi consigli

Io mi so dar ottimi consigli,
Ma poi seguirli mai non so
E per questo nei pasticci spesso son
"Rifletti" è un ottimo consiglio
Però assai curiosa son
E mi piacciono venture e novità
Ho imboccato il mio cammino
Senza alcuna riflessione
Senza pensar che tutto poi
Si paga un dì, così
Io mi so dar ottimi consigli
Ma poi seguirli mai non so
Chissà quando la lezione imparerò.

[Alice nel paese delle meraviglie]

13.7.15

3.7.15

in questo periodo tutto sommato felice della mia vita, mi sono trovato spesso a fumare una sigaretta dal mio terrazzo al settimo piano, contemplando l'asfalto della strada con sguardo assente e desiderando di precipitarci con tutto il peso. sentire il mio cranio spaccarsi in due e la mia spina dorsale frantumarsi in più punti.
forse vorrei solo fermare tutto così com'è. con certe situazioni pregresse ormai risolte, la consapevolezza di avere un paio di nuove speranze da inseguire, e un sentimento nascente che - per quello che vale, per quello che sarà - mi riempie di emozioni fortissime e contrastanti. 
la paura di perdere tutto questo è enorme.
e a volte insostenibile.

23.6.15

chi semina vento... :3

17.6.15

Quella nel posacenere è la tua sigaretta. La guardo e rivedo come in un film il momento in cui l'hai fumata. Il momento in cui l'hai rollata. Ci sono le tue tracce biologiche su quel mozzicone. Fisso quella sigaretta, la prendo tra le dita, e chiudo gli occhi. Manca poco per rivederti ancora.

1.4.15

"non avere nessuno su cui contare".

11.3.15

opportunità lontane, opportunità vicine...
che rimangono non colte.
che verranno incontrate dal mondo, il resto del mondo, che invece si muove.
cosa ho imparato in 8 anni qua?
a che punto è il mio percorso?
e dove voglio andare?
 
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