31.3.09

Che... peccato...

Tante cose mi sono lasciato sfuggire... situazioni che potevano essere di pace e beneficio... persone che potevano essere amici... gallerie alternative, sbocchi sul mare, squarci di cielo, blocchi di partenza. Solo dopo molto tempo inizio a dubitare di aver sbagliato.
Non si può andare sempre verso il basso.

24.3.09

E a me viene da piangere. Ma solo un pochino, giuro. Davvero. Giuro.
Ok, non è vero.

E con l'impercettibile velocità del pensiero, all'improvviso il freddo SIDERALE cala e colpisce con i suoi cristalli affilati.

La forza e gli effetti di un nuovo Vajont, ma nella mia psiche.

In un istante.

17.3.09

E intanto il tempo passa, ma io non gli appartengo.
O non mi appartiene.
Come un paraplegico totale, immobilizzato sul letto, riesce magari a vedere uno spigolo di cielo dalla finestra, sentire il traffico che scorre ma in nessun modo c'è interazione tra lui e il resto.

Devo tornare nel mondo ma non so come fare.

15.3.09

Quando sei da solo, tutto quello che vedi è la tua ombra, tutto quello che senti è il soffocato suono dei tuoi passi. Stasera, le lucine tremolano, tutto è fermo e solitario, ma è come se il mondo fosse solo lì lì per parlarmi, dirmi qualcosa. Persino Orione, che tante volte ho incrociato per il cielo in queste sere, invece di stagliarsi astratto e immenso su di me, quasi a minacciarmi con la sua spada... sembra svanito, volatilizzato.

Quasi consapevole di poter prendere in mano la mia vita...
quasi.

9.3.09

Volare via

e inseguire i miei sogni. Quanto lo vorrei.
 
!