31.10.10

Le fotografie sono maledette. Fissano in un rettangolino stampato momenti ed emozioni che, porca puttana, ti ritrovi quasi sempre a rimpiangere o ad averci nostalgia. Ma perché questo mondo del cazzo tende al caos? Perché l'entropia è il traguardo di tutto? Perché tantissime cose.... sono sempre più belle, PRIMA? E mai dopo? Tutto inizia, fiorisce violentemente di meraviglie... per poi incontrare il declino, e mai più si riaggiusta o torna alla bellezza originaria. Allora qual è lo scopo?
Il tempo è un pazzo che corre alla cieca, con la sua anfora tra le braccia... dalle cui crepe trasuda in continuazione il prezioso liquido della vita, che scorre e si perde finché la folle corsa non viene bruscamente interrotta dal dirupo...

26.10.10

Che poi, in questi casi, succede una cosa che potrei chiamare.. la proiezione dell'autodistruzione sulla realtà. Così come il mio mondo interiore inizia a spaccarsi, a flettersi e intorbidirsi, tutto ciò che vedo intorno a me segue la stessa rovina. E allora come se non bastasse tutto quello che arriva distorto e allucinato ai miei occhi mi provoca panico, inquietudine, fortissimi impulsi di dolore e fuga. Un vero trip di acidi, autoindotto. Porco dio. Io non so' normale.

25.10.10

L'inquietudine e l'angoscia che circolano in me, evaporano in oscure spire fino a condensarsi attorno al cervello, dove lo appesantiscono, lo infettano. Si accumulano fino a portare alla crisi di vomito in cui espello a fiotti tutta quella bruciante melma nera.
E' troppo, non riesco a trovare pace, a trovare respiro... resto impelagato in questa pozza di melma... i cui vapori mi fottono le gambe e mi trattengono nello schifo in un circolo infinito...

Cosa è andato storto ??

22.10.10

mi spiego

È come se una bomba di cristallo fosse esplosa in mezzo alla piazza dei pensieri durante l'ora di punta. Ora tutti i pensieri corrono impazziti, trafitti e insanguinati in ogni direzione, infilzandosi a vicenda tutte le volte che si trovano a scontrarsi.

un respiro profondo

stavolta farà male.

18.10.10

berserk

sono in balìa di qualcosa... la situazione forse mi è sfuggita di mano e ora a muovermi sono le ossessioni, gli istinti primordiali. non capisco più dove finisco io e dove comincia lo strato di pelle indurita e insanguinata. nelle cavità della cattedrale sepolta, un tagliente vento artico erode mura e colonne. il mio me stesso abitante di quei posti, si stringe rannicchiato in una frattura nascosta.

solo vento, vento da trascinarti via

15.10.10

FÒRI DAL CAZZO!

13.10.10

Ipersensibile, iperirritabile, iperallergico, iperscostante, ipereccitato. Compulsivo, battente, ossessionato. In risonanza esponenziale.
la fusione del nocciolo è prossima.

8.10.10

con un gemito

Solo tanto sfinito, tanto spossato.. Dal violentissimo flusso di rabbia che mi ha sbattuto le vene fino ad ora.. E sentirsi tradito, ferito, preso in giro, sentirsi dare zero valore. Mi sono abbandonato sulla sedia, le braccia buttate qua e là, lo sguardo offuscato e perso nel vuoto.
Grazie di tutto, eh.

24

Tante grazie a chi si è ricordato di me, e a chi mi renderà questa giornata piacevole. E grazie anche a chi invece me l'ha intossicata. Ho capito molte cose.

Tu non mi prenderai mai più per il culo così sfacciatamente come hai fatto.

4.10.10

come vuole la tradizione.

Nelle occasioni passate..

"23 anni... dopo i 22 si chiude un cancello..."
"22 anni e un cazzo da festeggiare..."
"da oggi ho 21 anni???"
"20 anni? ma quando mai?"
"19 anni... che cazzo ho fatto fino ad ora??"

Figuriamoci  che sono a quota 24 senza colpo ferire, liscio come l'olio guarda. Andando dietro le cazzate della vita, perdo innumerevoli giri di orologio, giri di calendario, a catturare elefantiaci obiettivi con un retino da farfalle, cercando di conquistare la luna col triciclo, cercando di travasare tutte le acque di tutti gli oceani in un barattolo.

E IO ?

Perché invece di perdere tutto questo tempo non lo sfrutto il più possibile per me stesso? Intendo dire.. per colorarmi dentro di emozioni per esempio. Farmi dei regali. Aprirmi nuove prospettive. Saltare da un'eventualità all'altra. Esplorare quello che voglio. Darmi una varietà di visioni.
Fare esperienze. Allargare gli orizzonti, come si suol dire. Portarmi dentro un bagaglio di ricordi, orme sulla sabbia, cieli e riflessi che solo io ho potuto creare a mia immagine e somiglianza, secondo la mia volontà.
E allora ecco che improvvisamente ... non mi sento ancora troppo "vecchio" per farlo. In una rapida, timida, pudica occhiata all'universo sconfinato e ignoto della libertà, il mio animo trasale di segreto piacere.
Mi viene la pelle d'oca. Quando e come si spalancheranno i cancelli... e la mia vita, rabbiosa, randagia e affamata si scaraventerà fuori a prendersi quello che sente?

Oggi, 4 ottobre 2010, ho 23 anni biologici per altri 3 giorni e mezzo. Ora che ci penso non ho molto da festeggiare: la celebrazione della mia vita sta in come saprò dargli valore da ora in avanti.

Sono in corsa ... per l'armatura d'oro!

Ciao a tutti.
 
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