30.11.08

altostratus

Mi torna in mente un sogno, tra l'altro molto affascinante, che ho fatto quando ero piccolo. Era come se ci fossero più dimensioni spaziali dalla terra al cielo, come se cioè ci fosse la dimensione piatta della terra su cui si cammina, una dimensione verticale che portava fino al cielo, e la dimensione delle nuvole in cui si estendeva uno spazio infinito interrotto da aree nuvolose, ognuna col loro nome, come fossero continenti. Si riusciva ad arrivare alla dimensione più alta secondo una ben precisa combinazione di azioni e pensieri, ed era facile essere ricacciati giù, un po' come quando si guarda uno stereogramma e lentamente si cerca di "entrarci".
Tu stavi sulla terra, vicino al mare, potevi avvertire la grandezza dell'orizzonte, ma contemporaneamente sentivi l'infinito sopra di te, così visibile e così irraggiungibile. Come se i tuoi pensieri si dividessero in due piani.
Tu appartieni a quello in basso. Ma quello più alto, lo avvertivi, potevi chiudere gli occhi e sentirlo spirare infinito ai tuoi pensieri..

25.11.08

Tenere la testa forzosamente voltata dalla realtà. Finché ad un certo punto il dolore ti fa tornare a guardarci contro. E niente è cambiato. E allora?

24.11.08

aiutatemi

il peggio

Io... avrei tanto da dire... tanto da dirti... ma ora è quello che è. Ho così tanto dentro, ma non è altro che un'inutile montagna di scarti marci. Ormai. E vorrei ma non posso... anche se non dovrei volere...
ma oggi il cielo piange per me

22.11.08

Ogni tanto mi passa in mente un'immagine, un ricordo, un fotogramma... magari mi fa sorridere, mi dà tenerezza... ma l'espressione poi cambia rapidamente..

Una volta, sapevo dov'era seppellita la pentola delle monete d'oro.

19.11.08

come se piovesse

la terra lucida di acqua, e ogni goccia che si infrange sul riflesso di sé stessa.

18.11.08

sai cosa

La cosa più dolorosa.... è il fatto che la vita non è fatta che da un insieme di parentesi. Schiacciato tra la coppia di parentesi più grandi, quella che va dalla nascita alla morte, ci sei tu. E la tua storia. Tutto il resto non è formato che da semplici sottomultipli. Più diventano grandi più la sofferenza cresce al loro spezzarsi. Più diventano piccoli più ti ritrovi sfiancato ed eroso da questa sequela di imperterriti granelli di sabbia.

E in ogni caso, non puoi fare altro che essere trascinato dalla corrente di un fiume che va in un'unica inesorabile direzione.

Neh?

Questo è uno dei pensieri che mi ronzava in testa in questi giorni. Poi, da poco vabè, vengo a sapere di cose che neanche pagando un tossico sotto LSD potevo farmi raccontare, ma.... che ci vuoi fà? In mancanza della legna, cucinem' co la fregna!!! dice nonna!!

Buonanotte..

17.11.08

♫ Red Rain


red rain is coming down
red rain
red rain is pouring down
pouring down all over me

I am standing up at the water's edge in my dream
I cannot make a single sound as you scream
it can't be that cold, the ground is still warm to touch
this place is so quiet, sensing that storm

red rain is coming down
red rain
red rain is pouring down
pouring down all over me

well I've seen them buried in a sheltered place in this town
they tell you that this rain can sting, and look down
there is no blood around see no sign of pain
hay ay ay no pain
seeing no red at all, see no rain

red rain is coming down
red rain
red rain is pouring down
pouring down all over me

red rain-
putting the pressure on much harder now
to return again and again
just let the red rain splash you
let the rain fall on your skin
I come to you defences down
with the trust of a child

red rain is coming down
red rain
red rain is pouring down
pouring down all over me
and I can't watch any more
no more denial
it's so hard to lay down in all of this
red rain is coming down
red rain is pouring down
red rain is coming down all over me
I see it
red rain is coming down
red rain is pouring down
red rain is coming down all over me
I'm bathing in it
red rain coming down
red rain is coming down
red rain is coming down all over me
I'm begging you
red rain coming down
red rain coming down
red rain coming down
red rain coming down
over me in the red red sea
over me
over me
red rain

Peter Gabriel, from "So", 1986
Geffen Records

14.11.08

Certo che la sagoma illuminata di Castel Sant'Angelo contro il cielo pulito e appena scuro della prima sera, con sullo sfondo un cumulonembo che cupo e imponente si staglia su di Roma mentre i lampi lo attraversano... e io con le lenti a contatto nuove che sembra di aver montato una NVidia 9999999GT con antialiasing 16x al posto degli occhi, e riesco a vedere ogni singola e lontanissima increspatura delle acque placide del Tevere su cui si riflettono i lampioni, i monumenti e le cupole illuminate....

Beh, non è male per niente.

Eppure....

12.11.08

monsoon

Il fantasma che vedo attraverso il vetro è il tuo. Lo vedo, trattengo l'urlo e le lacrime, ma devo scagliarmici contro per distruggere in mille pezzi l'illusione.
Solo un fottuto fantasma. Solo un fantasma..... CAZZO!!


E ricordi, ricordi, come una mitragliatrice di chiodi che mi sferza nella mia interezza, e il delirio, e la disperazione urlata con tutta la forza, con tutta la forza che mi rimane!!!! VAFFANCULOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

11.11.08

slowed down

Ho la mente intorpidita per il poco sonno e lo stress. File affollate di pensieri che passano lenti scorrendo e stridendo come armadi trascinati su un pavimento di pietra.

Ho quest'immagine in testa di un uomo che viveva in una bellissima radura, in un paese dorato che vi sorgeva in mezzo. Tutto era così bello e perfetto, il verde, le case, il fiume, il castello scintillante. Ma quest'uomo era tormentato da malattie, dolori, paranoie, debolezza, ansia. Ogni tanto cadeva a terra, sulle sue ginocchia, per tossire fuori la nebbia fitta che si portava dentro. E così un giorno partì. Con l'ultimo guizzo di dolore di cui era capace fece i bagagli. Lasciò l'erba, lasciò le case, lasciò le bellezze di quei posti che mai più avrebbe potuto ritrovare... appena giunto sulle prime colline che segnavano i confini del paese si voltò indietro per il forte bisogno di guardare per l'ultima volta quel posto stupendo.. ma solo allora iniziò ad accorgersi che stava iniziando a guarire. Ma non lo capì e ne rimase spiazzato. In bilico tra quella realtà ed un'altra.

9.11.08

Ciao, piccolo Roger...


Aggiornamento: Azzannato da una faina..... altro che vecchiaia.. che rabbia, che cazzo di rabbia.. una carezza sulle tue ferite, ciao piccolo

8.11.08

Messaggio di servizio: E' ora di finirla. Fuori per sempre dalla mia vita, non avrai mai più nessuna influenza di nessun genere sul mio futuro. Non è più modificabile. Mi dispiace, ti sei bruciato anche l'ultramilionesima chance. A questo punto non me ne frega più un cazzo di te, e il tuo ricordo sarà forzosamente cancellato e sepolto come ho già fatto con tutti i mezzi di contatto che c'erano.

Addio, vado a campare.

7.11.08

A I M E E M A N N





E non c'è bisogno di altra spiegazione!

Monaco + Aimee = non ha prezzo!!!

3.11.08

Life in Munich

HALLO!! Vi scrivo da un Internet Cafe qui a Monaco, uno dei tanti. Siamo a meta' della vacanzina, domani ci sara' il concerto *_________* , la tastiera e' tedesca quindi ESCLUSIVAMENTE PER QUESTO POST vedrete gli accenti scritti con l'apostrofo e orrori simili meramente per questo motivo :P
Allora, varie cose. Dico subito che qua... siamo ad anni luce di distanza dall'Italia. Eh oh! Sara' un luogo comune, boh, ma e' solamente VERO! A parte proprio il look 'n feel della citta', che si vede subito che non e' italiana. Ma poi vedi in giro certe cose allucinanti, che ti sembra di stare su un altro pianeta. Me le sto segnando tutte!!! Ecco qua la lista!!! (in continuo aggiornamento!)

- I giro per tutta la citta' ci sono tantissimi buzzichi di giornali a pagamento, dove uno va, mette i soldi e prende il giornale. Ma la cosa allucinante e' : il giornale non esce solo dietro pagamento! Tu vai li', alzi il coperchio, prendi il giornale, leggi quanto costa e metti i soldi! Tipo che se lo fai a Roma che la gente si scanna per i giornali gratuiti sotto la metro..! Ma poi te lo immagini un italiano che volontariamente paga una cosa incustodita?? E per di piu' c'e' pure scritto che in determinati giorni il giornale ti costa pure di piu' o__o
- Un altro po' ci sono piu' biciclette che auto.
- Monaco e' PIENA di piste ciclabili e di marciapiedi belli puliti e spaziosi.
- Vedi in giro parcheggi enormi di biciclette, e la gente le lascia parcheggiate SENZA CATENAAAAAAAAAA!!!!
- La linea tranviaria di Monaco e' bellissima, efficiente, e soprattutto ha un senso!!
- La Metro #1: la metro di Monaco e' pulita, veloce, efficientissima, puntuale al secondo.
- La Metro #2: sotto la metro nonostante si distribuiscano volantini e giornali gratuiti, non ce n'e' UNO per terra.
- La Metro #3: attenzione.... la metro di Monaco... NON HA TORNELLI!!!! Niente! Zero! Tu compri il biglietto, poi ci sono delle aree semplicemente delimitate da una striscia per terra che indicano che si scende ai treni, e la' puoi timbrare il biglietto in una delle macchinette che ci stanno. No comment, non volevo crederci, ci ho fatto gli incubi la notte per questa cosa :D
- La Metro #4: le scale mobili della metro, come tutte le scale mobili che abbiamo incontrato in giro... si fermano da sole dopo pochi secondi che non c'e' piu' nessuno sopra, e si riattivano non appena qualcuno ci si riavvicina. NON SOLO.... dopo che la scala si e' fermata, puo' riattivarsi andando indifferentemente verso su o verso giu' a seconda da dove veniva la persona che l'ha riattivata!!
- La Metro #5: TUTTI sulle scale mobili si fermano A DESTRAAAAAAA
- La Metro #6: Le biciclette possono essere portate senza nessun problema su tutta la linea metropolitana e sia sui treni della metro sia sui treni normali c'e' lo spazio per la bici in OGNI vagone!
- In strada, i semafori hanno il giallo anche prima del verde! Succedesse in Italia i casi sarebbero due: 1) la gente parte a razzo gia' all'inizio del giallo; 2) Da quando viene giallo iniziano tutti a sgassare come un branco di orsi in calore facendo morire di tumore fulminante gli occupanti delle case sopra i semafori! NB: NESSUNO suona il clacson agli incroci qui!
- Le semplici strisce pedonali sono segnalate da un segnale acustico continuo!
- La gente per strada puo' permettersi 1) di poter andare in bicicletta come e dove vuole; 2) di attaccare un rimorchietto alla bicicletta in cui dentro mettere I PROPRI FIGLI ! Famiglie e famiglie che vedi in giro in bici con dietro il rimorchietto-culla e due bebe' dentro! Roba che se lo fai a Roma ti giri a guardare dopo 100 metri e un semaforo e c'e' rimasto solo un trancio di rimorchio con qualche schizzo di sangue sopra!
- Scarsissima ipocrisia generale: alcool e sigarette vendute e pubblicizzate al supermercato, sexy shop e simili in strada senza tanti problemi, fondazioni ecclesiastiche porta a porta con locali gay, etc
- In giro: nessun vucumpra', venditori di rose, venditori di ombrelli, tacchinatori stradali appioppanti, zingari, ex drogati che vogliono firma e soldi, etc. Niente, zero. Ogni tanto vedi dei testimoni di Geova con dei foglietti in mano ma che stanno immobili come statue al loro posto e parlano solo se interpellati.

(in aggiornamento. :P )

Comunque: Monaco e' bellissima. Mi rode troppo il culo che posso starci cosi' poco. Cazzo.

More will follow !
 
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