17.1.06

Il mondo della realtà e il mondo nella tua testa

Nonostante la lettura del bellissimo e utilissimo libro che ho comprato quest'estate (questo) , che comunque mi ha aiutato a capire diverse cose, solo ora mi sono reso conto di quello che veramente E'.
Io sono sempre stato un segamentalista, sia in positivo che in negativo. Ultimamente lo sono diventato quasi esclusivamente in negativo, trascinando nella zona rossa anche quelle che prima risultavano seghe mentali positive, affascinanti (tipo il voler fare qualcosa di bellissimo, il voler imparare qualche abilità per cui mi sentivo idoneo, il voler raggiungere dei traguardi gratificanti) , che ora non si sono trasformate che in dei sogni irraggiungibili e irrealizzabili, causa solamente di apatia, abbassamento di autostima e produzione di altre seghe mentali.
In più, ultimamente il reticolo di azione della Macchina delle Seghe Mentali aveva raggiunto un'estensione e una densità mai vista prima, contaminando ogni mio pensiero, e nascondendo alla mia coscienza la vera identità di tutti quelle preoccupazioni che continuavano a straziarmi l'anima.
Ma poi
è bastato un contatto con la realtà.
E' bastato un piccolo confronto.
Per vedere che il castello contorto che mi ero costruito in testa... non era altro che un miraggio, un'allucinazione, o poco più.
E così è saltato tutto. Semplicemente tutto quell'attrezzo non aveva ragione di esistere. :)
E ora si guarda alla realtà. Che può essere 1000 volte più bella di quella che ci si immagina.
O 1000 volte più brutta.
Ma sicuramente 1000 volte più semplice.

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