2.6.21

Le circostanze cambiano, il contenuto non più di tanto.

Non sono mai sentito così tanto ridotto all'angolo dalla vita. Ero più abituato a subire questo trattamento da me stesso. Ora è tutto reale, concreto.

Cerco di recuperare terreno, e ogni nuovo millimetro guadagnato mi si sfalda sotto ai piedi.

Mi sento tanto solo e ormai incapace di comunicare. Sono diventato l'ombra di me stesso. Non mi riconosco e non mi si riconosce più.

Sto accettando compromessi ma non stanno portando a una maggiore serenità, anzi.

Per di più, vedo il mondo intorno a me con occhi sempre più disillusi. Sono amareggiato, attonito. A che serve lottare per reinserirsi in una società ormai completamente persa?

Le persone che ho intorno. Vedo la ricerca spasmodica e disperata dell'altro, sforzi tossici, relazioni che si basano sulla paura e sulla dipendenza reciproca. E io che volevo reimparare a vivere ispirandomi a un modello sano. Che a questo punto non credo possa esistere, confermando le mie più tetre teorie.

Con queste premesse, guardare al futuro è più simile al guardare un film horror- distopico. 


Se mi fossi tolto di mezzo 5 anni fa, almeno sarei morto innocente. Non avrei vissuto il crollo totale di ogni aspetto della mia vita, né avrei mai conosciuto di persona il baratro massimo del tradimento. 

 

Bell'acquisto che ho fatto.

Nessun commento:

 
!