15.7.09

black flow

Oggi,
avrei voluto veramente spegnermi. Un malessere così forte e così radicato ha iniziato a farsi spazio fin dal mio risveglio stamattina, fino a invadere qualsiasi cosa.
Sono stato malissimo. Sembrava di respirare di continuo una nuvola di densi fumi radioattivi. Ogni mossa era debole e sforzata, ogni pensiero incollato alla partenza, ad ogni respiro desideravo con esasperazione che non arrivasse il successivo. E invece purtroppo arrivava. Dannati riflessi involontari.
Per tutto il giorno ho avuto una morsa costante sulle palpebre, per le botte di sonno nervoso che mi arrivavano regolarmente. E dentro di me, il tonfo più assoluto di ogni sentimento positivo. Solo un ramo secco trasportato da chissà quale invisibile refolo maledetto.

E un denso e paludoso fiume di dolore e soffocamento che mi attraversa ogni parte del corpo.

Non voglio più vivere così ma contemporaneamente non so cosa fare per uscirne.

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