Oggi. Sole, aria pulita, cielo azzurro. Musica americana anni '90 alla radio. Dalle finestre aperte, la luce che si frange sulle foglie degli alberi piantati proprio qui davanti. L'aria è vibrante, ti impregna il respiro e la mente, ti attraversa. Un hot dog e una pizza alla panineria, e, nel sole dell'ora di pranzo, passare davanti al liceo nel momento in cui tutti stanno uscendo. E avvertire concretamente la spaccatura che si forma in me. Tra quello che sono, quello che avrei voluto essere, quello che vorrei essere ora, quello che vorrò essere, e quello che è.
Ma il cielo è sempre più blu, cantava Rino.
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1 commento:
..ma il cielo è seeeeeeeempre più bluuuuuu!
nanananananananana
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