voli imprevedibili?

La visita a Roma si è improvvisamente prolungata di un giorno :D
Arrivato in Capitale alle 11:45, ho provveduto subito a riempirmi lo stomaco, non prima di aver cazzeggiato qua e là sotto un sole quasi estivo. Dopo mangiato, subito in metro fino ad Anagnina e poi autobus fino alla facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali di Tor Vergata. Dopo una bellissima chiacchierata in segreteria, posso dire di aver visto il sogno universitario farsi immediatamente più vicino. Over the moon!!!
Preso dall'entusiasmo chiamo subito mia madre a casa per dirle che tutti gli immani salassi che si immaginava erano tutte cazzate... Lei manco aveva voglia di ascoltarmi.


E lì ho messo in conto 3 vaffanculi pesanti.


Ero lì sul prato che circonda la facoltà, avevo carta bianca per il resto della giornata. Sono andato a trovare Matteo, siamo stati insieme fino alle 7 circa. Dovevo incontrarmi anche con Giupo, ma oramai era tardi, il treno sarebbe partito alle 8 e 17.. lui è voluto venire lo stesso... e mi ha proposto di rimanere a Roma per quella sera...
E io,
cazzo,
potevo rifiutare una così fantasica Et generosa offerta? :) e tornare in quella grigia città di merda da quella bisbetica di mia madre e da quell'altro stronzo là? ma annateaffadanterculo!

Cmq grande Giupoooooo.... ho rivisto quel mito di Marina, ho conosciuto altri loro amici (tutti simpaticissimi), siamo andati al Qube e siamo tornati alle 6...

...e per un attimo ho potuto respirare l'atmosfera magica di Roma, lo stile di vita e la filosofia dello studente universitario...

Roma aspettami.